La mastoplastica additiva è tra le operazioni di chirurgia estetica più praticate e più richieste. Per questa ragione informarsi e scegliere le protesi migliori per la propria fisionomia e personalità, è una questione di notevole importanza. Protesi a goccia o rotonde? Quale fa al caso vostro?
venerdì 13 marzo 2015
Intervento di Mastoplastica additiva, come scegliere le protesi?
La mastoplastica additiva è tra le operazioni di chirurgia estetica più praticate e più richieste. Per questa ragione informarsi e scegliere le protesi migliori per la propria fisionomia e personalità, è una questione di notevole importanza. Protesi a goccia o rotonde? Quale fa al caso vostro?
venerdì 16 gennaio 2015
Intervento di Rinoplastica: il Post Operatorio
I Rischi Della Blefaroplastica: Complicanze e Cicatrizzazione
giovedì 16 ottobre 2014
Migliora l’armonia del tuo corpo con la Mastoplastica additiva
Molte donne hanno il complesso del seno piccolo e sognano di poterlo aumentare per renderlo più accattivante ai propri occhi e a quelli degli altri. Oggi, questo sogno può essere realizzato con l’intervento di mastoplastica additiva.
La mastoplastica additiva è un intervento di chirurgia estetica usato per l’aumento del seno. L’ingrandimento del seno viene effettuato con delle protesi mammarie in silicone, scelte in relazione alle dimensioni del torace e alla base della mammella della paziente.
Chiunque, prima di sottoporsi a un intervento chirurgico, deve fare degli esami di rito; la stessa cosa vale per chi si sottopone ad un intervento di mastoplastica additiva.
I chirurghi consigliano di fare un’ecografia alle pazienti più giovani, mentre per alle donne over 40 anni , consigliano una mammografia e talvolta una RMN. Entrambi devono fare gli esami del sangue e l’elettrocardiogramma. Dopo aver verificato lo stato di salute generale della paziente, si può procedere con l’intervento.
Le tecniche per l’inserimento delle protesi mammarie sono varie ma, quella maggiormente utilizzata è la Dual Plane o Multiplane adatta prettamente a pazienti magre e con tessuti molto sottili.
Questa tecnica consiste nel posizionare le protesi sotto il pettorale nella parte superiore e sotto la ghiandola mammaria nella zona inferiore. E’ possibile personalizzare l'intervento in base alle esigenze della paziente variando il grado di copertura del muscolo pettorale sulla protesi. La scelta della via d’accesso ( ascellare, peri areola, al solco mammario) viene concordata con la paziente al momento della prima visita. E’ un intervento che può essere eseguito in anestesia locale con sedazione profonda o in anestesia generale. Un bendaggio o un reggiseno conformante conclude l’intervento di mastoplastica additiva.
Nei giorni successivi all’intervento, la paziente, potrebbe avvertire un temporaneo indolenzimento della regione mammaria e degli arti superiori e si potrebbe verificare un leggero gonfiore ed ecchimosi che scompariranno nel giro di una settimana.
L’intervento di mastoplastica additiva riporta i volumi, la forma e le proporzioni dei seni in armonia con il resto del corpo e il seno appare del tutto naturale sia alla vista che al tatto.
martedì 7 ottobre 2014
Come rimediare al cedimento della pelle delle gambe
La concentrazione di grasso sulle ginocchia è una caratteristica prevalentemente femminile. La zona in questione, però, gode di un'ottima elasticità, ciò permette al chirurgo plastico di intervenire con relativa libertà.
Il problema può essere risolto attraverso due procedure: la liposuzione e il lifting. Per quanto riguarda il lifting, la procedura, poco invasiva e effettuabile in day hospital (6 ore di degenza), prevede anestesia locale se l'intervento riguarda zone circoscritte, mentre se è più esteso si ricorre alla totale.
La durate dell'intervento è di circa 30-40 minuti circa, nei quali il chirurgo plastico procede con due piccole incisioni nella piega posteriore del ginocchio attraverso cui inserirà le cannule per l'aspirazione dell'adipe in eccesso. Dopo aver modellato la zona e aver suturato la ferita, viene praticato un bendaggio elastico da mantenere per qualche giorno.
Dott. Alberto Capone, chirurgo plastico estetico che opera a Milano, Firenze, Napoli
giovedì 11 settembre 2014
La Mastopessi: lifting del seno rilassato
Come rimodellare e riposizionare un seno svuotato dai cambiamenti dovuti alla gravidanza, a una dieta o semplicemente ai segni del tempo e riportarlo alla sua originale giovinezza.
Una tecnica relativamente nuova è quella del lifting al seno, o mastopessi, indicata nei casi in cui la dieta ha “svuotato” il seno , oppure in seguito a una gravidanza, o invecchiamento precoce. L’intervento consiste in un “riposizionamento” del seno e offre risultati soddisfacenti. La premessa essenziale perché un intervento di lifting al seno sia indicato è che il complesso areola-capezzolo sia sceso al disotto del solco che delimita inferiormente la mammella.
Questo intervento consiste in una modifica solo della forma della mammella, innalzando il capezzolo e riducendo la pelle in eccesso per ridare compattezza. In alcuni casi, però, potrebbe essere indicato associare anche una mastoplastica in modo da correggere simultaneamente volume e forma. È, però, necessario chiarire che la mastopessi ha una conseguenza da non sottovalutare: le cicatrici sono molto più evidenti rispetto all’intervento di mastoplastica additiva; se per alcune tali cicatrici non costituiscono un problema, per altre potrebbero risultare psicologicamente poco accettabili.
Per Approfondimenti sul tema è possibile consultare il sito del dott. Alberto Capone, specialista in chirurgia plastica e ricostruttiva che opera tra Milano e Salerno.
venerdì 15 novembre 2013
Nuova veste grafica per il sito del dott. Pierluigi Amata
Il 17/10/2013 viene completato e pubblicato all’indirizzo www.amata.it, il sito istituzionale del Centro Medico Chirurgico del Dott Pier Luigi Amata.
Il lavoro commissionato ad una nota Web Agency Napoletana si presenta con un’interfaccia graficamente dai tratti puliti e di facile uso. Il progetto web presenta, oltre alle immancabili aree dedicate alla presentazione della struttura ed al curriculum del Dott. Amata, testi interessanti circa gli Interventi di Chirurgia Plastica ed Estetica effettuati quali: Blefaroplastica, Lifting Facciale, Rinoplastica, Mentoplastica, Otoplastica, Mastoplastica Additiva e Riduttiva, Liposcultura e Addominoplastica.
Presenti le, utilissime e di facile fruizione, immagini pre e post operatorie effettuate negli anni dal centro del Dottor Amata. In fine completano il sito web una ricca rassegna stampa contenente i collegamenti ai numerosi interventi televisivi, agli articoli giornalistici dedicatigli nel corso degli anni, ed un’ area dedicata ai contatti informativi ed alle sedi di Roma e San Benedetto del Tronto.
Lo studio di chirurgia estetica del dott. Pier Luigi Amata ha iniziato la sua attività nel gennaio 1992 da allora sono stati trattati oltre 4000 casi. Gli interventi vengono eseguiti secondo i massimi standard di affidabilità sia sotto il profilo chirurgico che anestesiologico. Tra le migliaia di casi lo studio ha trattato patologie severe o dismorfie estetiche complesse, sia per quanto riguarda la chirurgia plastica ricostruttiva che estetica. Tra i pazienti che si sono affidati alla competenza e soprattutto all'onestà intellettuale di questo servizio, molti occupano i punti apicali della vita sociale, culturale e politica italiana, pertanto lo studio è in grado di confortare esigenze di privacy relativi alla prima visita e agli eventuali controlli successivi, e di tipo organizzativo e logistico con eventuali prenotazioni alberghiere, trasporto in e dalla clinica per i non residenti.