Come rimodellare e riposizionare un seno svuotato dai cambiamenti dovuti alla gravidanza, a una dieta o semplicemente ai segni del tempo e riportarlo alla sua originale giovinezza.
Una tecnica relativamente nuova è quella del lifting al seno, o mastopessi, indicata nei casi in cui la dieta ha “svuotato” il seno , oppure in seguito a una gravidanza, o invecchiamento precoce. L’intervento consiste in un “riposizionamento” del seno e offre risultati soddisfacenti. La premessa essenziale perché un intervento di lifting al seno sia indicato è che il complesso areola-capezzolo sia sceso al disotto del solco che delimita inferiormente la mammella.
Questo intervento consiste in una modifica solo della forma della mammella, innalzando il capezzolo e riducendo la pelle in eccesso per ridare compattezza. In alcuni casi, però, potrebbe essere indicato associare anche una mastoplastica in modo da correggere simultaneamente volume e forma. È, però, necessario chiarire che la mastopessi ha una conseguenza da non sottovalutare: le cicatrici sono molto più evidenti rispetto all’intervento di mastoplastica additiva; se per alcune tali cicatrici non costituiscono un problema, per altre potrebbero risultare psicologicamente poco accettabili.
Per Approfondimenti sul tema è possibile consultare il sito del dott. Alberto Capone, specialista in chirurgia plastica e ricostruttiva che opera tra Milano e Salerno.